Silenzio dei blog: io non ci sarò
Noi non ci saremo all'ultima trovata attentionwhoristica del gotha dei bloggher italiani. Noi non ci saremo perché quasi nessuno si accorgerebbe della differenza. Noi non ci saremo perché non facciamo parte di alcun gotha. La Noi non ci saremo perché non mi piace la furbata di accoppiare protesta dei giornalisti e protesta dei blog. Noi non ci saremo perché molti atterrano qui cercando "pompinari" e non hanno altre pretese. Noi non ci saremo per rispetto a una data, il 14 luglio, che segna Noi non ci saremo perché Guido Scorza scrive molte cose sensate, Noi non ci saremo perché lo spazio per il diritto di rettifica qui Noi non ci saremo perché questa legge è l'ennesima grida di difficile applicazione in un Paese che ha i tribunali ingolfati. Noi non ci saremo perché il provvedimento in merito dimostra una diffusa e totale ignoranza di come funziona il ueb. All'ignoranza si risponde con la pedagogia e, se perdura, con la satira. Non con il silenzio. Noi non ci saremo perché la legge apre magnifiche opportunità e progressive di troll. Immaginatevi chessò un lucasofri che scrive un post e subito gli arrivano 20 e-mail di richiesta di rettifica. Aggiungo che se una legge vuole imporre il silenzio, il minimo che si "Il silenzio è assordante nelle istituzioni. Nella popolazione è inquietante." - StefsTM |