lunedì 7 settembre 2009

Potreste essere tutti Beppe Grillo! Ma anche no...

"Quello di Beppe Grillo più che un blog è un buco nero, che attira link da tutti ma dal quale non esce nulla" - Stefano Epifani

C'è chi Grillo lo ama, chi lo odia e chi lo apprezza (cit. Elio). E chi crede che sia un buffone. A quest'ultimo -cioè Daniele Sensi-, considerando quanto accaduto è difficile dare torto per diverse ragioni:

Grillo prima scrive che non enterà mai in politica perchè condannato per un incidente d'auto in cui morirono alcune persone, ma poi lancia l'idea della candidatura a segretario del PD. Una provocazione certo, ma prima di ammettere che l'idea è nata solo per aver modo di poter parlare al Congrello del PD, lascia che diverse centinaia di suoi seguaci si esaltino ed elettrizzino dicendo: SI' IO TI VOTEREI. Preoccupante mancanza di coerenza, e discesa verso il modello di pensiero DICO NO AI MODI DI QUELLI CHE SONO SPORCHI, BRUTTI E CATTIVI. IO NON LO FAREI MAI! PERO'...

Che è l'anticamera del "Io non sono razzista ma..." infatti non manca un post indirizzato contro un'intera nazione a difesa dei confini italiani. Roba da Lega Nord penserete voi. No, roba da Beppe Grillo.

E' difficile sostenere che qualche post di Grillo non sia di cattivo gusto tipo quando chiese ai TEDESCHI di occuparsi dei nostri politici utilizzando TRENI E VAGONI PIOMBATI per inviarli nei termovalorizzatori (INCENERITORI) in Germania.

La filosofia che viene portata avanti negli spettacoli, nei post, nei video, negli interventi sembra essere:

Io sono solo un comico, sono un cittadino qualunque! Beppe Grillo potresti essere tu! Devi essere tu!

Ma anche no. Perchè la verità dei fatti è un'altra: un cittadino qualunque non ha un seguito di centinaia di migliaia di persone, un blog con una popolarità a livello globale, diversi milioni di euro con cui pagare dei legali in caso di querele/cause varie, e non fabbrica materiale da vendere.

Personalmente avrò scritto una decina di mail e segnalazioni a Beppe Grillo (o meglio al suo staff) e non ho mai ricevuto risposta. La cosa che più mi spiace è che inviando le segnalazioni/mail tramite il sito non si conserva una copia di ciò che si è inviato.

Se io, che sono uno che scrive abbastanza ho avuto modo di scrivere ben dieci volte a Grillo, mi chiedo che razza di archivio abbia lui o chi per lui, sia lo staff personale o gente della Casaleggio Associati.

Certo è che è una mole d'informazioni interessanti che arriva a Grillo ma di cui non si leggerà mai perchè giornalmente viene pubblicato un post, raramente due.

Chissà che un giorno non decida di rendere pubbliche le segnalazioni che gli arrivino, sono convinto che la maggiorparte di coloro che lo contattano non cerchino la notorietà per loro, ma la pubblica conoscenza di un'informazione/fatto per condividerle con altri.

Che è quello che permette la Rete.

Ma Grillo ancora dimentica di menzionare Daniele Sensi. Mi viene in mente quando Ricca concluse la sua collaborazione con Grillo.

Aloha

P.S. = Ovviamente nemmeno Grillo sfugge al paragone: blog = corte medievale.

La satira funziona così, più te ne lamenti e più si espande.



di bucknasty

Ghedini querelerà nell'ordine: gli inglesi, l'Inghilterra e la lingua inglese.

Battute: il segno dei tempi.

« Se non hanno pane, che mangino brioches! » - battuta erroneamente attribuita a Maria Antonietta, Regina di Francia di cui tutti bene o male sappiamo la fine.

"Sono stufo. Il Veneto non è una colonia. Certo, protesto tutta la mia rabbia. È scandaloso che la telecronaca non sia affidata a giornalisti veneziani o veneti. Al solito saccente da Roma, questa volta si è affiancata, come assistente, una giornalista siciliana: questi sono capaci di scambiare un pupparino con un transatlantico e pensano che la caorlina sia una dolce donna dell'estuario" - il capogruppo della lega al Comune di Venezia Alberto Mazzonetto.

Ecco, quella non è una battuta, ma come le ha definite il Cdr RAI "parole farneticanti".

Ho idea che i leghisti abbiano preso troppo alla lettera la massima "Ridi e il mondo riderà con te" già tanto cara a Silvio.

Declassare le "parole farneticanti" a "battute da osteria" (cit.) non va bene. Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare: sta gente spara cazzate.

E a proposito di ridere in compagnia:


Donne che perdono

Aloha a tutti, probabilmente molti di voi avranno acceso per qualche minuto il televisore quest'estate. Avrete certamente notato il calibro degli spot indirizzati ad un pubblico femminile.

Non so cosa ci sia nella mente dei pubblicitari ma l'immagine della donna quest'estate era:

- Ho la costipazione, non vado in bagno da settimane. Mi ci vorrebbe uno yogurt.

- Me la faccio addosso. Abito al 7mo piano ma non prendo l'ascensore condominiale perchè sapete com'è si sente l'odore di urina.

- Ho il ciclo e non riesco a vivere, anche perchè sono sempre incazzata quando ho il ciclo. E apparentemente ho sempre il ciclo.

Evidentemente l'incazzatura da ciclo, lavora a livello nervoso sull'intestino che si blocca e lo sforzo prolungato porta a perdite d'altra natura.

Yogurt e assorbenti. Assorbenti e yogurt. Ad libitum.

E per gli uomini? Lamette, schiume da barba e dopobarba.

Fossi una donna mi incazzerei.

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